Migliora il tuo bucato.

E’ successo a tutti di sbagliare lavaggio, vero? A me personalmente, nei primi tempi di matrimonio è successo varie volte, ricordo che mio marito tirava fuori dal suo cassetto una  canottiera e mi domandava:”Perchè le mie canottiere sono tutte rosa???

Poi , piano piano ,si impara, si ascoltano i consigli della mamma e delle amiche , si sperimenta de infine si riesce ad ottenere quello che si voleva:un bucato pulito, igienizzato, profumato.

Io vorrei esporre qui le cose che metto in atto quando faccio il bucato , sperando che la mia esperienza possa essere utile a qualcuno.

Comincerei con il consiglio di dividere i capi da lavare controllando le etichette e le temperature consigliate.

In generale i capi bianchi e di cotone ( lenzuola, tovaglie, strofinacci..), non delicati, se sono molto sporchi vanno lavati a 60 gradi. Se non volete usare la candeggina, un ottimo sbiancante è il Percarbonato di sodio. Si trova in tutti i negozi di saponi ed è ecologico, mentre la candeggina non lo è.

Io lavo a 60 gradi anche gli accappatoi, solo così mi soddisfano.

Non uso più l’ammorbidente perchè avevo la sensazione che ricoprisse i tessuti di una patina sgradevole.Al suo posto uso un cucchiaio di acido citrico, a volte ,invece, mezzo bicchiere di aceto (non lascia odore).

I colorati vanno lavati a 40/30 gradi, i delicati con un lavaggio apposito a 30 gradi e la lana a freddo, senza centrifugare.

Se i vostri capi hanno delle macchie è meglio non aspettare di lavarli per pretrattarli, ma farlo subito, anche se verranno lavati dopo qualche giorno.

Si strofina la macchia con sapone per i piatti, o con sapone di marsiglia  e quando sarà il momento verranno lavati normalmente.

Se i bianchi si sono ingrigiti potete metterli a bagno la sera prima di lavarli in una bacinella con acqua calda e bicarbonato sciolto o soda, e lavarli il mattino seguente.

Sempre sulle magliette bianche con macchie di sudore sotto le ascelle si può mettere un impasto fatto da bicarbonato e succo di limone. Frizzerà un po’ quando unirete i due elementi, aspettate che passi, mescolate finchè diventa quasi una crema e spalmate le parti macchiate. Lasciate agire tutta la notte e poi lavate normalmente.

Prima di mettere in lavatrice controllate le tasche ( io ho lavato soldi, fazzoletti di carta e altro), chiudete le cerniere e rovesciate maglie e pantaloni, per preservarne il colore.

Non riempite mai troppo la lavatrice e non mettete troppo sapone : i panni girano meglio e si sciacquano meglio.

Una cosa che ho imparato a fare per igienizzare il mio bucato è preparare, in un contenitore ermetico, degli straccetti imbevuti di olio di Tea tree. Io lo trovo indispensabile: è un igienizzante e antibatterico naturale, lascia un leggero profumo e non inquina. Quando faccio la lavatrice ne prelevo uno e lo metto insieme al bucato. Una volta asciutto lo rimetto nel contenitore dove aggiungo altre gocce .

Farò un articolo a parte sui meravigliosi poteri del tea tree oil.

Una volta terminata la lavatrice stendere subito : è molto importante perchè i panni si stropicciano, prendono un cattivo odore ed anche la lavatrice potrebbe assumere lo stesso odore.

Lasciate l’oblò della lavatrice sempre un po’ aperto e asciugate la guarnizione se vi accorgete che vi è rimasta dell’acqua.

Cercate di stendere in un posto dove i vostri panni possano asciugarsi velocemente: più restano bagnati e più è facile che non profumino.

Mettete le mollette solo se necessario, per evitare di faticare a stirare.

Le magliette, le camicie, i vestitini, possono essere appesi già infilati in una cruccia, così stirerete meno.

I capi di lana, non centrifugati, vanno posati in orizzontale su un grande asciugamano ed arrotolati dentro di esso, premendo bene, per fare uscire più acqua possibile e per non sformarli . Poi vanno stesi sempre su un piano orizzontale, mai appesi, pena maglioni che diventano lunghi fino al ginocchio e maniche da Cucciolo dei sette nani!

Tenete pulita la vostra lavatrice facendo un lavaggio a vuoto  con aceto e bicarbonato ogni  paio di mesi, pulite il filtro una volta al mese e sciacquate, togliendola, la vaschetta del sapone ogni due settimane.

Se avete bisogno di chiarimenti chiedete pure nel box qui sotto.

 

 

 

 

 

 

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.