orrori al supermercato

Per un italiano non è facile imparare a fare la spesa in un supermercato a Londra.
Io ricordo che le prime volte in cui ,con le mie figlie che allora erano all’incirca sedicenni, sono andata a fare un po’ di spesa , eravamo del tutto disorientate, un po’ anche nauseate, e più di qualche yogurt non siamo
riuscite a comprare.
Oggi loro risiedono a Londra e si sono abituate a selezionare i cibi , acquistando quelli più salutari e più simili ai nostri.
Per me, invece, anche se vado a trovarle molto spesso, è sempre un’impresa, e sempre una scoperta di “orrori “che alla fine mi sono decisa a fotografare.
Sicuramente queste foto rappresentano soltanto una piccola parte delle cose strane che vendono lì, e penso che ogni tanto dovrò aggiornare il mio articolo.
Andiamo con ordine: penso che il piatto italiano, che più italiano non si può sia la pasta.
La volete già pronta?
Eccola, c’è solo l’imbarazzo della scelta.




Come vedete ci sono formati diversi, confezioni diverse, ma soprattutto l’origine italiana ,quindi gli inglesi sono convinti che quella sia la pasta che noi mangiamo!!!!!Orrore!!!
Veniamo al reparto dolci .
Non si può dire che appaiano brutti, le cupcakes e le torte in vendita, ricoperte di spessa e coloratissima glassa, ma con cosa sono fatti per essere tenuti per settimane in uno scaffale fuori dal refrigeratore?
Non lo so e non voglio saperlo, voglio solo evitare di mangiarli!



Il purè di patate bello e pronto non è sicuramente la cosa più gradevole da vedere, figuriamoci da comprare, eppure tutte queste cose hanno un mercato, altrimenti non sarebbero in vendita!

Poi c’è il reparto burro e margarina, che ogni volta mi colpisce per la sua vastità.
Normalmente nei nostri supermercati il burro in vendita si trova insieme ai formaggi freschi ed occupa uno spazio veramente esiguo, a Londra, invece, ci sono scaffali giganteschi, pieni di confezioni di burro di ogni tipo possibile e immaginabile.
Nella foto sono riuscita a inquadrarne solo una parte.
Nel reparto olio ci sono varie bottiglie, quello extravergine, ovviamente è piuttosto caro, ma almeno si trova!
Quello che mi ha colpito, però è l’olio spray, che esiste con varie aromatizzazioni.

Per quanto riguarda l’olio ho anche scoperto che il tonno in scatola esiste solo con olio di semi e non è certo buono come il nostro, ovviamente!
Per il momento non ho altre scoperte, ma qualcosa mi dice che presto dovrò aggiornare questo articolo!

 

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